INSTALLATO PRESSO IL NUOVO POLIAMBULATORIO DELLA CORTE DEI CONTI DI ROMA IL SISTEMA BIOVITAE

INSTALLATO PRESSO IL NUOVO POLIAMBULATORIO DELLA CORTE DEI CONTI DI ROMA IL SISTEMA BIOVITAE PER LA SANIFICAZIONE CONTINUA E PASSIVA E LA PREVENZIONE DELLE INFEZIONI

Roma, gennaio 2023. Il nuovo Poliambulatorio della Corte dei conti di Roma diventa il primo ambiente medico-sanitario che utilizza un sistema di sanificazione in continuo per il controllo della carica microbica e la riduzione del rischio infettivo. La struttura di 600mq con annesso centro diagnostico, situata ai piani terra e seminterrato della ex-caserma “Montezemolo” di Via Baiamonti, 6, è stata interamente attrezzata con dispositivi sanificanti e di illuminazione Biovitae.

L’inaugurazione del Poliambulatorio Montezemolo si è svolta giovedì 12 gennaio 2023 alla presenza del Presidente della Corte dei conti Guido Carlino, del Ministro della Salute Orazio Schillaci, del Ministro degli Interni Matteo Piantedosi e dei massimi rappresentanti delle più importanti istituzioni statali. Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha inviato i suoi formali saluti.

La tecnologia Biovitae utilizza una combinazione di frequenze luminose dello spettro visibile no-UV, efficaci sia sulle superfici sia sull’aria e sicure per animali e persone, integrando perfettamente la funzione di sanificazione con quella di illuminazione. L’azione di purificazione dell’aria diviene più efficace grazie alla combinazione con Airlite, una tecnologia che, applicata come una semplice pittura, garantisce una maggiore sanificazione dell’aria negli ambienti e una più efficace riduzione del rischio di infezione per operatori e pazienti.

La struttura è gestita dalla Sanità militare, sotto la direzione sanitaria del Ten. Gen. Nicola Sebastiani, sulla base di una convenzione tra la Corte dei conti e lo Stato Maggiore della Difesa che inaugura una nuova stagione di stretta collaborazione tra Sanità militare e Pubblica amministrazione, sinergia che ha dimostrato grande efficacia durante la pandemia. Il Poliambulatorio non erogherà prestazioni solo al personale militare e civile della Difesa e ai militari e iscritti al servizio di leva e ai loro parenti. Potranno, infatti, beneficiare dei servizi sanitari anche i componenti degli Uffici di Gabinetto del Ministro della Difesa, i componenti degli Organi costituzionali, il personale delle Forze di polizia a ordinamento militare, cittadini italiani e stranieri che costituiscono casi di particolare interesse scientifico, clinico o umanitario o che necessitino di trattamenti sanitari in ambienti «protetti». Il bacino di utenza potenziale è stimato in circa 600.000 persone.

L’intervento presso il Poliambulatorio della Corte dei conti effettuato da Nextsense S.r.l. – la PMI innovativa del gruppo P&P Patents and Technologies attiva nel campo della lotta alle infezioni e proprietaria del brevetto Biovitae – mira a ridurre il rischio di infezioni batteriche e virali tipico degli ambienti ad alta frequentazione, soprattutto sanitari. Le superfici, le attrezzature, i piani, le apparecchiature e gli indumenti di lavoro possono, infatti, rappresentare importanti veicoli di contaminazione microbiologica e potenziali fonti di trasmissione di agenti infettivi. 

La pandemia ci ha insegnato che solo tramite una sanificazione continua degli ambienti si può ottenere un livello di protezione significativo e Biovitae è l’unica tecnologia in grado di svolgere un’azione di controllo continuo della carica microbicida nell’aria e sulle superfici in maniera sicura per gli esseri viventi, fornendo al contempo un’illuminazione naturale a luce bianca indistinguibile da quella normalmente utilizzata. Dispositivi all-in-one che esplicano una doppia funzione, sanificante e illuminante, senza richiedere energia addizionale rispetto ai normali dispositivi di illuminazione garantendo, così, un impatto neutro sull’ambiente in termini di consumo energetico ed emissione di Co2.

I numerosi test scientifici svolti in laboratorio e in ambiente reale ne hanno dimostrato l’efficacia su numerosi ceppi batterici, anche resistenti, e sui virus. In particolare, i test sul SARS-CoV2 sono stati svolti dalla Sanità Militare Italiana in collaborazione con le omologhe strutture tedesca e svedese e i risultati, che hanno evidenziato un’efficacia di abbattimento fino al 99,8% del virus, sono stati pubblicati in peer-review sul Journal of Photochemistry and Photobiology.